Nino Negri il vino dal tocco magico

Oggi vi parlo della azienda vinicola Nino Negri che rappresenta il mondo dei vini Valtellinesi, con una produzione di vini di ottima qualità premiati e riconosciuti in tutto il mondo.

La vite è coltivata sulle pendici dei monti, dove ha trovato le condizioni ideali per crescere, grazie a un’ottima esposizione al sole per tutto l’arco della giornata, a un clima ventilato e a un terreno ricco di minerali e le storiche cantine della Nino Negri si sviluppano su una superficie di 3700 metri quadrati e si snodano in un dedalo di corridoi e sale che vanno da un dislivello di 2 metri sotto la pavimentazione stradale fino a 13 metri nella cantina di affinamento. 
prodotti Nino Negri
Grazie all'esperienza acquisita nel tempo poi l'azienda Nino Negri riesce a conciliare concilia tradizione e tecnologia, in prodotti di altissima qualità,  i vini rossi si affinano parte nelle botti di rovere di slavonia e parte in barriques francesi e americane.
Nino Negri Inferno
Io avrò modo di assaggiare il loro Inferno Valtellina Superiore DOCG che deve il suo nome dalla zona più piccola ed impervia della valtellina che da origine al suo prezioso succo.
In questo vino sono racchiuse le uve Chiavennasca (Nebbiolo) Pignola e Pinot Nero, provengono dalla sottozona, i grappoli sono stati vendemmiati a mano a fine ottobre ed accuratamente selezionati. Il vino è maturato 18 mesi in botti di rovere di Slavonia prima dell'imbottigliamento.

Ha un carattere deciso e aromatico, austero e al tempo stesso vellutato e armonico, può essere abbinato a primi piatti conditi con sughi di carne, a secondi piatti robusti preferibilmente a base di carni rosse lungamente cotte, a formaggi a pasta dura stagionati.

Ho deciso di posticipare l'assaggio di Inferno nel periodo autunnale  trovo che sia un prodotto ideale con le castagne, le prime polente con il sugo di carne e i piatti ricchi di condimenti forti che sono tipidi di quella stagione, quindi lo ritroverete in qualche ricetta fra qualche mese.

Commenti